Dipartimento Lizard Classico

Percorsi di Formazione 

Platone, Giulio Cesare, Chopin... grandi nomi del passato che hanno influenzato, con le loro opere, la Storia dell'umanità. Come continueremo a parlare del genio strategico di Giulio Cesare così non ci stancheremo di ascoltare Chopin, Bach, Mozart, Beethoven (solo per citarne alcuni); personalità che non tramonteranno mai e che faranno sempre "Moda". Non esitare ad avvicinarti alla musica classica!

Con il percorso Lizard Classico, accessibile a tutti, ti accorgerai di quanto sia vicina la Magnificenza di questi grandi autori, di come arrivarcisi agevolmente, del perché sono e saranno intramontabili nel loro comunicarci grandi e intime emozioni. Studiare deve avere in sé il piacere di farlo, senza fretta, entrando in simbiosi con il linguaggio musicale eterno, che spazia immutato ovunque c'è l'Uomo disposto ad ascoltarlo e accoglierlo per farlo proprio.

Il Corso "Lizard Classico" un percorso completo e piacevole, che ha come scopo il raggiungimento del Diploma Classico Lizard nei seguenti strumenti:

Pianoforte, Tromba, Flauto Traverso, Clarinetto, Violino, Sassofono e Chitarra Classica.

Pianoforte  

Il massimo sviluppo del Pianoforte avvenne a metà del XIX secolo e coincise con l'avvento del Romanticismo, quando nacque fortissima l'esigenza di trasferire "il sentimento" in musica al pari delle altre forme d'arte, sviluppando l'attitudine ad esprimersi con la più vasta gamma di tonalità e sfumature sonore.

Nei decenni a seguire numerosi si susseguirono i fautori della cosiddetta "tecnica pianistica" il più perfezionata possibile, che concedesse all'interprete facilità e padronanza d'esecuzione capaci di trascendere le difficoltà oggettive dello strumento.

Da Cortot a Scaramuzza, da Vitale a Casella, tutti impegnati nella sperimentazione di "metodi" oggettivamente in grado di garantire un'esecuzione sicura, pulita, sganciata da qualsiasi impedimento tecnico e che assicurasse sicurezza, controllo del suono e "spensieratezza" interpretativa.

Il Corso di Pianoforte Lizard Classico si sviluppa in tre periodi, CORSO BASE (5 livelli), CORSO INTERMEDIO (4 livelli), CORSO PROFESSIONALE (2 livelli), completi di un percorso analitico nel quale vengono affrontati tutti gli step, sia per un perfezionamento tecnico - muscolare, sia per raggiungere la maturità interpretativa, studiando tra gli altri, i più grandi compositori per pianoforte.

L'obbiettivo quindi è quello di formare l'allievo accompagnandolo scrupolosamente verso un'identità autonoma, per potersi sedere al pianoforte ed affrontate in maniera critica e matura qualsiasi autore senza trascurare nessun aspetto, al pari di qualsiasi altro Grande Musicista. 

Coordinatori: Prof. Centamori Carlo - Prof. Zaino Emanuele

Tromba 

Sin dall'antichità l'uomo ha svolto la pratica di soffiare attraverso corpi tubolari cavi per produrre suoni, che siano stati essi di richiamo, di avviso o evocativi. Rami scavati, conchiglie o corna di animali erano usati già in epoca primitiva per produrre suoni con il fiato e le labbra quale ancia naturale.

L'aria vibrante che si trasforma in suono è da sempre forma artistica espressiva che affascina chi la crea e chi la ascolta. Strumenti musicali aerofoni appartenenti alla famiglia degli ottoni, nome dovuto al materiale con il quale vengono costruiti, la tromba e il trombone assumono la loro forma attuale, dopo un lungo processo di trasformazione, nel 1800 la prima e già nel 1400 il secondo.

La tecnica per suonare questi strumenti coinvolge non solo la respirazione e la vibrazione delle labbra ma anche il modo di "sentire" e di "cantare" la musica interiormente. Data la molteplicità delle timbriche e delle sfumature sonore che possono produrre, tromba e trombone hanno reso indispensabile il loro impiego in tutti i generi musicali nel corso dei secoli.

Il corso di tromba classica Lizard si svolge in sei livelli divisi in due fasi, corso di base e corso superiore. Il corso base è di quattro livelli, il corso superiore di due. Le tematiche sono: tecnica della respirazione, produzione e gestione del suono, intonazione, tecnica strumentale, studio del repertorio classico, passi d'orchestra, concerti con pianoforte, musica d'insieme.

Obiettivo finale: padronanza tecnico-espressiva dello strumento.

Coordinatore: Prof. Ragni Emanuele

Flauto Traverso

La sua origine, quale strumento bucolico e ancestrale, si perde nella notte dei tempi ma è nel Medioevo che il Flauto Traverso fa la sua comparsa, restando praticamente invariato fino al periodo Barocco durante il quale sarà oggetto di molteplici miglioramenti tecnici a vantaggio delle potenzialità espressive.

È nella seconda metà dell''800 che, grazie a T. Boehm, questo strumento acquisterà le fattezze moderne, riuscendo a superare le limitazioni tecniche e ad acquisire un posto di rilievo nel repertorio Ottocentesco e Novecentesco.

Il percorso Lizard di Flauto Traverso è finalizzato a condurre gradualmente l'allievo a padroneggiare quelle competenze tecniche, musicali e interpretative necessarie ad affrontare il vasto repertorio flautistico e si articola in due periodi, quello Base (5 livelli) e quello Superiore (2 livelli), alla fine del quale verrà conseguito il Diploma Finale.

Dal periodo barocco a quello classico, da quello romantico al moderno l'obiettivo è quello di rendere l'allievo in grado di affrontare il variegato e stimolante repertorio flautistico in maniera autonoma e costruttiva.  

Coordinatrice: Prof.ssa Antolini Monica

Clarinetto

Il corso Lizard Classico di Clarinetto si rivolge a ragazzi di tutte le età che desiderino sia proseguire in maniera accademica un percorso già avviato che iniziare da zero lo studio di questo strumento. Il corso si divide in CORSO BASE (3 livelli), CORSO INTERMEDIO (3 livelli) e CORSO SUPERIORE (2 livelli).

Ogni corso segue un programma basato sui principali metodi per clarinetto che hanno fatto si che in breve tempo dalla sua nascita, questo strumento sviluppasse una tecnica avanzata, riuscendo ad eguagliare per le spiccate doti virtuosistiche strumenti come il violino o il flauto traverso.

Allo stesso tempo il percorso Lizard classico integra metodologie didattiche innovative, puntando su un approccio più immediato allo strumento. Questo avviene grazie, oltre all'adozione di metodi di nuova concezione, all'utilizzo di strumenti didattici interattivi quali possono essere applicazioni per smartphone (loop station, programmi di registrazione, metronomi con funzioni speciali), tecniche di rilassamento consapevole e l'utilizzo - o in alcuni casi la costruzione - di semplici strumenti musicali, al fine di comprendere e risolvere problematiche dovute alla fisica acustica dello strumento.

Ogni percorso ha come scopo quello di dare all'allievo un pacchetto di competenze che lo rendano autonomo nell'affrontare brani di autori più o meno noti, tenendo sempre conto degli obiettivi raggiunti in ogni corso (BASE-INTERMEDIO-SUPERIORE) durante la scelta di un nuovo spartito musicale.

Coordinatore: Prof. Poggiani Giacomo

Violino

Indiscusso è il fascino esercitato, tra i vari strumenti, dal violino, come strumento dal suono seducente e intenso. Nell'immaginario comune il violino rimanda immediatamente all'idea di virtuosismo, alle funamboliche prodezze esecutive di grandi violinisti del passato, primo fra tutti Niccolò Paganini, noto anche ad un pubblico di non esperti. Chi non conosce poi le Quattro Stagioni di Vivaldi? Brano che oltre alle potenzialità virtuosistiche ed espressive del violino, esalta la sua duttilità descrittiva (si pensi al cinguettare degli uccelli nel primo tempo della primavera).

Uno strumento vivo, come vivo è il legno, benché stagionato, con cui è costruito dai maestri liutai la cui arte è tanto affascinante, quanto misteriosa; dalla scelta del legno, alla preparazione delle vernici e delle colle: ricette spesso custodite con segretezza e tramandate solo per via orale. La scuola Cremonese di Stradivari e di Guarneri è celebre nel mondo e, sebbene i loro violini siano venduti all'asta per decine di milioni di euro ad un pubblico esclusivo, la fama di questi liutai non è certo relegata in una ristretta nicchia di addetti ai lavori.

Il violino nel corso della sua storia centenaria ha trovato larghissimo impiego in ogni genere musicale: dalla musica classica alla musica tradizionale e popolare, dal rock, al pop, al jazz.

Il timore che potrebbe suscitare l'approccio al violino è presto superato con la giusta dose di pazienza, perseveranza, passione e impegno. La ricompensa è abbondante: la soddisfazione di riversare il proprio cuore in ciò che si suona, di lasciarlo esprimere attraverso uno strumento dalle grandissime potenzialità espressive. 

Il corso Lizard di Violino che proponiamo è strutturato in 3 Periodi: Base, Intermedio e Professionale, comprendenti un totale di 11 livelli, ed è appunto pensato per fornire una solida preparazione tecnica che consenta il raggiungimento di una fondamentale e consapevole padronanza strumentale.

Coordinatore: Prof. Tironzelli Luca

Sassofono

Il sassofono è uno dei primi strumenti dell'era moderna, perché si basa su soluzioni acustiche e fluido-dinamiche del tutto nuove. Adolphe Sax (1814-1894) inventò e brevettò il sassofono come risultato del suo tentativo di migliorare il timbro del clarinetto basso.

Lo strumento fu in seguito impiegato da grandi compositori dell'epoca, come Hector Berlioz e Claude Debussy, nel 1857 si istituì la prima cattedra di sassofono al conservatorio di Parigi deve Sax ne fu il primo titolare.

Mentre Sax era ancora in vita il suo strumento venne utilizzato soprattutto nella musica da camera, dalle orchestre e dalle bande militari. Dopo la sua morte, quando raggiunse gli Stati Uniti, divenne un punto fermo per i musicisti di Jazz.

Il corso di Sassofono Classico Lizard si svolge in otto livelli diviso in tre fasi, la prima comprende i primi tre livelli, la seconda di due e l'ultima di cinque livelli con esami ad ogni passaggio di livello e diploma finale.

Il percorso affronta step diversi sulla tecnica della respirazione, della creazione e gestione del suono, dell'intonazione e della tecnica strumentale.

Nel contempo progressivamente e sin dal primo anno, lo studio del repertorio classico, delle parti solistiche del sax in orchestra, concerti per sax e pianoforte, sax duo, trio e quartetto di sax. Obbiettivo finale è quello di formare l'allievo per metterlo in grado di affrontare, con maturità interpretativa, pagine prestigiose della musica classica e da camera.  

Coordinatore: Prof. Castriota Augusto

Chitarra Classica

Le radici della chitarra si perdono quasi nella notte dei tempi. È stato sufficiente legare una corda ad entrambi i capi di un ramo di legno per dare inizio alla storia di uno dei più popolari strumenti musicali. In arabo "il ramo" si traduce in al-ud e da qui si è arrivati, in secoli di storia, al liuto declinato successivamente in molte versioni dalle dimensioni e dalle tessiture talvolta molto diverse.

Parallelamente si è sviluppata la chitarra vera e propria anch'essa nelle forme più varie: dalla chitarra rinascimentale alla chitarra battente piuttosto che alla "vihuela" spagnola (viola da mano) o alla "chitarra terzina" molto usata da Mauro Giuliani nell'800 fino ad arrivare alla moderna chitarra definitivamente codificata dal liutaio spagnolo Antonio de Torres proprio nel corso del XIX sec. Pur rimanendo vivo l'interesse per il liuto ha poi avuto storicamente la meglio la chitarra, il cui culmine tecnico-espressivo è da individuare nell'arte e nella carriera dello spagnolo Andrès Segovia di cui numerosi sono stati gli allievi in tutto il mondo anche di successo come Alirio Diaz e Jhon Williams.

Grazie a Segovia la tecnica chitarristica e il suo repertorio ricevono un notevole impulso stimolando infatti una continua ricerca delle possibilità tecnico-espressive dello strumento. Da H. Villa-Lobos a Joaquín Rodrigo, da Leo Brouwer a Angelo Gilardino passando per Carlo Domeniconi si è assistito in tutto il '900 fino a tuttora ad un notevole produzione di musica e di metodi che permette all'interprete facilità e padronanza d'esecuzione capaci di trascendere dalle difficoltà oggettive dello strumento. Da Pujol a Chiesa, da Brouwer a Gilardino, tutti impegnati nella sperimentazione di "metodi" oggettivamente in grado di garantire un'esecuzione sicura, pulita, sganciata da qualsiasi impedimento tecnico e che assicurasse sicurezza, controllo del suono e "spensieratezza" interpretativa.

Il Corso di Chitarra Lizard Classico si sviluppa in tre periodi, CORSO BASE (5 livelli), CORSO INTERMEDIO (4 livelli), CORSO PROFESSIONALE (2 livelli), completi di un percorso analitico nel quale vengono affrontati tutti gli step, sia per un perfezionamento tecnico - muscolare, sia per raggiungere la maturità interpretativa studiando i più grandi compositori per chitarra.

L'obbiettivo quindi è quello di formare l'allievo accompagnandolo scrupolosamente verso un'identità autonoma e poter padroneggiare la chitarra ed affrontare in maniera critica e matura qualsiasi autore senza trascurare nessun aspetto, al pari di qualsiasi altro Grande Musicista. 

Coordinatore: Prof. Moles Mario